Mercoledì 1 marzo sono alla Libreria dei Ragazzi, a Milano. Sarà un incontro con gli addetti a lavori, sotto il segno delle Scienze per Ragazzi. Arriverò con la mia cassetta degli attrezzi e qualche novità. Dal Primo libro sui computer pubblicato con Mondadori quando i computer erano grandi come frigoriferi fino a Einstein e Tesla, passando per Galileo, Lorenz e l’avventura del Viaggio con Darwin. Fino ai Lampi di genio di tv. Fino a Ciao sono Zero e la serie I Genietti che mi porteranno a Teheran, tradotto in lingua parsi, nel prossimo mese di maggio. Ricordando con affetto… read more +
Le trovate su LiBeR 113 (Gennaio – Marzo 2017) con una mia riflessione sulle biografie scientifiche. A quanto pare ( e non solo per i Lampi di Genio ) in Italia vanno bene. I motivi sono tanti. Liber riporta gli interventi di Duccio Demetrio, Pino Boero, Stefano Calabrese, Sara Uboldi, Francesca Tamberlani, Pierdomenico Baccalario, Paola Benadusi Marzocca, Giulio C. Cuccolini. Illustrazioni e copertina di Giovanni Scarduelli. Chi vuol leggere il mio lo trova anche qui:
Il senso della vita e il senso della scienza Le… read more +
Il papà della Radio e del wireless è Marconi non Tesla. Ne ero convinto, anzi lo sono tuttora, anche dopo aver scritto la biografia di Tesla uscita da poco in libreria. Testa era un geniaccio e ha trasmesso e ricevuto onde herziane prima di Marconi, ma le telecomunicazioni non erano nelle sue corde. Aveva ben altro per la testa. Anzi, quando ci pensò seriamente, perse diverse cause contro le società di Marconi. Compresa l’ultima, da morto, dove però la Corte Suprema degli Stati Uniti, pur dando torto alle società che rivendicavano i brevetti di Tesla, fa menzione dei suoi… read more +
Domenica 20 novembre sono ospite con Bookcity di uno dei musei milanesi che amo di più: il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnica. Tra robot, antiche macchine e invenzioni di Leonardo da Vinci vi presento una nuova novellissima serie di libri di scienze per ragazzi che sta uscendo in contemporanea in quattro lingue: Ciao sono Zero, Ciao sono Gea, Ciao sono Tempo, Ciao sono Robot…vi aspettiamo.
Vedi anche:
al-jazari-ovvero-i-robot-islamici/
Rodari: fantastica-e-divulgazione/
Venerdì 28 sono a Festival della Scienza di Genova con Nikola Tesla. E il giorno dopo, Sabato 29, sempre al Festival della Scienza vi presento il Signor Niente. Per chi non conosce il personaggio Tesla, davvero intrigante, eccone un assaggio, pubblicato questo mese sulla rivista Andersen, in occasione dell’uscita del diciottesimo titolo della Serie Lampi di Genio: Tesla e la macchina a energia cosmica.
Ai confini della realtà
Vita e scoperte del personaggio più fantascientifico della storia della scienza
Al massimo del suo successo, all’inizio del ‘900, Nikola Tesla era già protagonista di popolari romanzi di fantascienza come To… read more +
Tra poco sarà in libreria Testa e la macchina a energia cosmica, diciottesimo titolo della collana Lampi di genio. Per avere un assaggio di questo straordinario personaggio potete dare un’occhiata alla sua infanzia, che ho ricostruito in anteprima su Giannella Channel, per la serie L’infanzia dei Grandi. Tanti lampi di genio a tutti.
http://www.giannellachannel.info/2016/09/01/infanzia-nikola-tesla-bambino-ovvero-niente-meglio-mamma-maga/
Quando noi europei
passavamo il tempo a discutere su quanti angeli
possono stare sulla capocchia di uno spillo
un ingegnere arabo progettava macchine programmabili. Ad Aleppo.
Scrivere libri che saranno letti anche in paesi lontani costringe a una salutare ginnastica mentale. Mentre questa estate lavoravo attorno a Ciao sono Robot, mi sono imbattuto nel nome del padre islamico della robotica: Ismail Al-Jazari. Questo geniale ingegnere di lingua araba vissuto 800 anni fa, prese il nome dal suo luogo di nascita, la regione della Mesopotamia settentrionale compresa tra il corso superiore… read more +
Da Barbara venerdì 26 agosto, a Laveno. Sul Lago Maggiore, di fronte alla Val d’Ossola, scavata dagli immensi ghiacciai delle ere glaciali. Con i cigni, le anatre e le gallinelle d’acqua che fanno il bagno con te a Cerro. Con un occhio al clima che cambia, parlando di Darwin, Lorenz, di Geni e Genietti e del prossimo libro sull’immaginifico Nikola Tesla
È una storia che sarebbe piaciuta ad Archimede. Una battaglia della luce contro le tenebre. Una magia tecnologica. Ha per protagonista un piccolissimo borgo di una valle laterale della Val d’Ossola, che sbocca sul Lago Maggiore, da dove vi sto scrivendo. Il borgo ha un nome da favola: Viganella. Il suo stemma ha due piante di vite e una scure azionata da una macchina ad acqua. Come tanti borghi montani aveva perso abitanti, lustro e vitalità. Se ne stava persino perdendo il ricordo. Gli antichi vigneti erano stati abbandonati, le vecchie case andavano lentamente in rovina. Succede… read more +
Alle Olimpiadi di Londra gli atleti italiani laureati erano 33 su 281. C’era di tutto: dottori in scienze motorie, ingegneri, medici, filosofi e anche un teologo. Non mancano i dottori anche in questa edizione di Rio 2016. In attesa delle percentuali ufficiali ricordo che persino Pitagora partecipò alle Olimpiadi. Sì proprio lui, il mitico padre della parola “matematica” e della parola “filosofia”. L’Olimpiade gli portò notorietà e fama molto prima dei suoi teoremi. Figlio di un immigrato libanese (suo padre era di Tiro), Pitagora era nato a Samo, isola greca davanti alla costa dell’odierna Turchia. Ragazzino atletico e sportivo… read more +