L’ 8gennaio del 1642 ad Arcetri muore #Galileo Galilei. Dopo trecento anni esatti a Oxford, nasce Stephen Hawking. La Regola 39 di Gibbs (NCIS) dice che le coincidenze non esistono . La fisica quantistica è d’accordo con Gibbs, le coincidenze -anche se pazzesche- non sono casuali. In effetti se siamo qui a raccontarcela è grazie una infinità di “coincidenze”, dalla singolarità del #BigBang che ha prodotto il nostro universo allo spermatozoo di papà arrivato primo. Stephen alla coincidenza di data con Galileo ci teneva e lo racconta anche nel Lampo di Genio a lui dedicato, Hawking e il mistero dei buchi neri.
Anche Galileo faceva attenzione alle date. È il padre fondatore del metodo scientifico, ma per arrotondare faceva anche oroscopi a principi e cardinali. Non sappiamo se ci credesse, ma per farli le coincidenze di data sono indispensabili.
Galileo e la Prima Guerra Stellare è uno dei Lampi di genio più tradotti in altre lingue, cinese, giapponese e arabo compreso.
Della serie Lampi di Genio compie 20 anni.
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