È la sessantunesima edizione della Bologna Children’s Bookfair. Da lunedì 8 a giovedi 11 aprile. Primavera perfetta per editori e autori stranieri che calano in Italia e vogliono aggiungere qualche giorno di vacanza in più. Per me è come andare a trovare una cara amica che ospita tanti vecchi e nuovi amici. Come immagine in evidenza ho messo la copertina di un libro centenario, pubblicato in origine dal Travaso delle Idee, nel lontano 1915, un pelo prima del coinvolgimento del nostro paese in una grande guerra cretina. Era un libro di satira ad uso “dell’infanzia e degli adulti” che tirò centinaia di migliaia di copie. Consideratelo solo un ironico augurio per chi scrive e disegna, perché abbiamo un’idea più alta e complessa dei libri per ragazzi di quella suggerita dal titolo e dal disegno in copertina di Filiberto Scarpelli.
Come autore di riferimento sceglierei invece Selma Lagerlöf prima donna a vincere un Premio Nobel per la letteratura (1909) e autrice di un libro per ragazzi destinato a diventare un classico della letteratura mondiale: Il viaggio meraviglioso (a bordo di un’oca selvatica) di Nils Holgersson, arrivato fino ai nostri giorni anche come serie animata nippo-tedesca. La sua lettura ispirò anche Konrad Lorenz, padre dell’etologia ( Lorenz e il Segreto di Re Salomone ). Niente male per una scrittrice di libri per bambini di 120 anni fa.
Quanto a me -che non ho la pretesa di erudire il pupo- quest’anno arrivo con l’ultimo del Lampi di Genio doc: Fibonacci il vero mago dei numeri, in compagnia dei suoi innumerevoli conigli, numeri amici, numeri primi e segnali di pace in Terrasanta.
Gli terranno compagnia gli ultimi due Genietti di Valentina Edizioni: Ciao sono Acqua e Ciao sono Aria, vera storia si una signora praticamente invisibile. Due libri giusti per il Clima che c’è.
Dulcis in fundo, ma solo per addetti ai lavori estero, una prestampa di Plinio e gli ultimi giorni di Pompei. Un Lampo di genio per Editoriale Scienza in occasione dei 2000 anni di Plinio il Vecchio, papà di tutti i divulgatori e degli ottanta anni dall’ultima eruzione del Vesuvio.
Saluti, baci e belle speranze. Buona Fiera.