#25 gennaio la parola ROBOT compie 100 anni. Prima si chiamavano automi. Deriva dal termine ceco Robota, “lavoro pesante”. Era nel dramma fantascientifico messo in scena a Praga da Karel Čapek il 25 gennaio 1921, prima delle tante storie dove il rapporto macchine e uomini finisce in tragedia. Nel frattempo computer e robot hanno invaso il mondo e promettono di invaderlo ancora di più con droni e altre fantasticherie. Oggi non sono i robot umanoidi di Čapek e neppure i robot “positronici” immaginati da Isaac Asimov, sono un prodotto reale della… read more +
L’ 8gennaio del 1642 ad Arcetri muore #Galileo Galilei. Dopo trecento anni esatti a Oxford, nasce Stephen Hawking. La Regola 39 di Gibbs (NCIS) dice che le coincidenze non esistono . La fisica quantistica è d’accordo con Gibbs, le coincidenze -anche se pazzesche- non sono casuali. In effetti se siamo qui a raccontarcela è grazie una infinità di “coincidenze”, dalla singolarità del #BigBang che ha prodotto il nostro universo allo spermatozoo di papà arrivato primo. Stephen alla coincidenza di data con Galileo ci teneva e lo racconta anche nel Lampo di Genio a… read more +
Isaac Newton è nato il 4 gennaio (1643 ). Ma per gli Inglesi grazie alla prima #Brexit della Storia (quella dalla Chiesa di Roma) invece è nato il 25 dicembre 1642. Usavano ancora il #Calendario Giuliano invece di quello Gregoriano adottato da Papa Gregorio XIII. La Brexit religiosa era cominciata nel 1533, quando l’incontinente Enrico VIII a aveva chiesto all’arcivescovo Cranmer il divorzio da Caterina d’Aragona e rotto le relazioni con la Santa Sede.
Il vecchio calendario, che ormai “sballava” di 10 giorni rispetto agli eventi… read more +
#1gennaio (1886). Capodanno. La diciannovenne Maria Skłodowska (futura signora #Curie e doppio Premio Nobel) da Varsavia si fa tre ore di treno e quattro di slitta sulla neve e tra i lupi per prendere servizio come governante presso una ricca famiglia di bieticoltori polacchi. La vita è tosta anche per le persone geniali, anzi di più, sopratutto se donne. L’ho raccontato nel #Lampodigenio Curie e i segreti atomici svelati.
Marie farà innamorare Casimiro, il figlio dei padroni. Ma per fortuna la famiglia di lui si opporrà al matrimonio. Marie… read more +
Il 27 dicembre 1831 il brigantino HMS Beagle salpa da Plymouth dando inizio a un viaggio che cambierà la Storia della Scienza. Il comandante Robert FitzRoy, attento alle previsioni del tempo, ha rotto gli indugi. Finalmente il tempo sarà buono e i venti favorevoli, l’Oceano Atlantico lo attende. Durante la notte ha rastrellato i marinai ancora dispersi nelle bettole e nei bordelli del porto. I più riottosi sono stati caricati a forza sulla nave. Saranno puniti il mattino dopo a suon di frustate sotto gli occhi allibiti dell’equipaggio. Charles imparerà ad abbozzare davanti a scene
Auguri in attesa di riveder le stelle. A Guelfi e Ghibellini. A Bianchi, a Neri e alle perdute genti. Ai Medici della Peste, agli speziali, ai virologi da taverna e ai mercanti di fake. Ai noiosi abbaianti dei talk show e alle dame angelicate in tv, ai musici e ai cantori, a papi e imperatori di questo Sacro e Romanesco Impero. Auguri. Anche agli ignavi, agli adulatori, agli iracondi e agli accidiosi, agli avari e ai prodighi coi soldi nostri, ai consiglieri fraudolenti, ai barattieri, agli indovini, agli ipocriti e ai ladri. Auguri a tutti perché… read more +
Il 10 dicembre 2020 con una cerimonia molto sobria verrà consegnato un PremioNobel a Roger Penrose per le sue ricerche sui buchi neri. È uno dei personaggi che si incontrano in Hawking e il mistero dei buchi neri, ventesimo titolo della collana Lampi di Genio. Penrose aveva condiviso con Hawking il premio Adams, per un lavoro sulle singolarità dell’universo. Un altro suo collega, Kip Thorne, citato nello stesso Lampo per una scommessa cosmica con Hawking. Lo aveva ricevuto nel 2017 per la scoperta delle onde gravitazionali.
C’è una notevole… read more +
500 anni fa, in questi giorni, Ferdinando Magellano stava attraversando lo stretto che oggi porta il suo nome. Non sapeva ancora cosa avrebbe trovato alla “fine del mondo”, aveva già perso navi, uomini e il carisma iniziale. Ma la speranza lo sorreggeva e il #28novembre 1520 sboccherà nell’Oceano che chiamerà Pacifico.
È sfortunato Magellano, anche oggi, a pensarci bene. Non è un eroe condiviso, non sembra che ci siano tanti festeggiamenti per questo anniversario. Per i portoghesi per molto tempo è stato solo un traditore al servizio degli spagnoli, per gli spagnoli un imbarazzante avventuriero da… read more +
Nel novembre 1901 Albert Einstein era un giovane laureato disoccupato alla ricerca disperata di un primo impiego. Lo avrebbe trovato all’ufficio Brevetti di Berna qualche mese dopo. Cento anni dopo, nel 2001, Zio Albert era per me un vecchio amico di famiglia. Giravamo insieme per i locali sui Navigli, bevevamo birra e lui teneva banco con le sue battute sullo spazio, sul tempo e i buchi neri.
Era il personaggio principale di Ci vuole una fisica bestiale, un Mille lire di Comix che aveva come compagni di collana anche Fabio Fazio e Paolo Hendel…. read more +
Ci vediamo giovedì 7 novembre. Il luogo è simbolico. La Galleria Nuages ha ospitato i disegni originali di autori come Steinberg, Crepax, Moebius, Mattotti e Milton Glaser. Giovedì 7 novembre ospiterà una piccola collezione di disegni che ritraggono uno dei personaggi più straordinari degli ultimi decenni. Sono gli originali di Hawking e il mistero dei buchi neri, ventesimo titolo della Collana Lampi di Genio di Editoriale Scienza. La collezione sarà donata alla Humanitas Research Hospital. Il libro Hawking e il mistero dei buchi neri ha il patrocinio della Stephen Hawking Foundation. Oltre alla mission della Fondazione riporta l’impronta… read more +