Il gas metano è stato scoperto da #AlessandroVolta all’Isolino di #Angera, sul #LagoMaggiore, il 31 gennaio. 1776. La chiamò aria infiammabile delle paludi. La stessa che fa accendere i fuochi fatui nei cimiteri. Volta era nato il 18 febbraio 1745. Morirà il 5 marzo 1827. La giovanile scoperta dello scienziato comasco rimarrà una curiosità nel cassetto . Molti anni dopo usando l’elettricità prodotta dalla la pila costruirà una pistola a gas e la prima lampada a gas della storia, Progetterà anche un sistema di comunicazione che farà sparare la pistola a gas… read more +
Oggi #7gennaio 2023, ottanta anni fa, Nikola Tesla lascia per sempre la stanza 3327 al New Yorker Hotel dove viveva da quasi dieci anni. Lascia un mondo molto diverso da quello che nel 1856 lo aveva visto nascere in una notte illuminata solo da fulmini e saette. Le sue esequie a New York sono degne di un re, anche se gli ultimi giorni Nikola li ha passati dando da mangiare ai piccioni. La CIA o qualcun altro fanno subito sparire i suoi ultimi progetti top secret. La notizia della sua scomparsa non ha spazio… read more +
Pasteur e il virus assassino è in libreria. Con la collana #lampidigenio di #Editoriale scienza. Qui lo dedico al mio prof di microbiologia di tanti anni fa: Carlo Arnaudi . Ricordo ancora con affetto quando ci raccontò dei batteriofagi che nel sacro fiume Gange tengono sotto controllo l’infinità di microbi che infestano le sue acque, consentendo a chi ci si immerge di non ammalarsi di tutto e di più. Pasteur e il virus assassino è per ragazzi. Ma come dice qualcuno, una ripassata non fa mai male. Soprattutto in tempi di isterismi da pandemia. Un assaggio… read more +
12febbraio #DarwinDay 2022 . Compleanno di Darwin. Quest’anno lo festeggio in compagnia di un personaggio parallelo niente male: con Louis Pasteur, che a dicembre compirà 200 anni. A qualcuno può sembrare un po’ forzato. Pasteur è nato 14 anni dopo Darwin e non lo ha mai incontrato personalmente, anzi qualcuno dice che tra i due non ci fosse molta simpatia. Inoltre, a prima vista, la Teoria dell’Evoluzione -presentata ufficialmente alla comunità scientifica il 1° luglio 1858 con le relazioni di Charles Darwin e Alfred Russel Wallace- non ha a che fare con Pasteur. Ma… read more +
Jenner! Si risponde di primo acchito. Bene, bravi. In effetti Jenner per primo ha usato il pus del vaiolo benigno che colpisce le vaccine per inocularlo in un paziente umano nel 1796. La vaccinazione l’ha inventata Jenner. Quindi perché, tu Novelli, scrivi che Pasteur ha inventato la vaccinazione? Perché Jenner stesso NON la chiamava “vaccinazione” e i “vaccini” non hanno a che fare con le vacche. Jenner e i medici suoi colleghi la chiamavano “Vaccine Inoculation” ed era limitata al vaiolo. Le parole “vaccinazione” e “vaccini” prendono il significato attuale molti anni dopo, con Louis Pasteur…. read more +
Ecco i miei migliori auguri per un felice 2022.
Sono miei e di Louis Pasteur, papà dei vaccini, no vax permettendo. Nel 2022 ( 27 dicembre, capricorno) Pasteur compirà 200 anni. Ma il professore ha ancora parecchio da dire e lo dirà nel Lampo di Genio a lui dedicato: Pasteur e il virus assassino, per Editoriale scienza, che uscirà a marzo 2022. È in buona compagnia perché nel 2022 anche Gregorio Mendel ( 20 luglio 1822) compie 200 anni, più attuale che mai. Il Lampo a lui dedicato avrà l’onore di una ennesima ristampa e di una nuova copertina. Infine,… read more +
Non si sono mai incontrati, almeno ufficialmente. Ma una cosa è sicura, nell’estate del 1321 erano entrambi a Venezia, Marco Polo a casa sua, come ricco e tranquillo pensionato, Dante come ambasciatore di Guido Novello da Polenta, signore di Ravenna. Venezia era una brulicante città di centomila abitanti dove si sapeva tutto di tutti. Possibile che a nessuno dei due sia scattata l’idea di incontrare l’altro? Non so voi ma a me vien facile immaginarli seduti insieme, uno davanti all’altro in una delle bettole all’ombra del campanile di San Marco, a bere appunto “un’ombra” di vino, intenti a raccontarsi… read more +
La scienza s’impara facendo scienza, non inghiottendo pillole confezionate. Ma c’è un’altra strada, piacevole e divertente che può trasformare la naturale curiosità in passione e voglia di saperne di più. È il racconto, che segue le leggi scritte e non scritte della letteratura creativa. Con personaggi, storie, avventure, grandi idee, metafore grafiche e colpi di scena. Meglio ancora se nei personaggi ci si può riconoscere e immedesimare perché, guarda caso, non solo scoprono cose straordinarie e vincono Premi Nobel, ma sono simpatici e sbagliano anche loro, come tutti noi. Ne parliamo a Roma, all’Università Europea. Porto con un po’… read more +
Disegnare fa bene alla Scienza
Disegnare fa bene. Ai bambini e ai Grandi della Scienza,
da Galileo ai fisici quantistici
Leonardo da Vinci disegnava, Galileo disegnava. Disegnavano Darwin e Benjamin Franklin. Rutherford disegnava atomi, Richard Feynman disegnava particelle e legami elettrostatici. Non erano Michelangelo, Giotto o Magritte ma disegnavano. Disegnare è dar forma concreta all’immaginazione, diceva Bruno Munari. Disegnare precisa l’idea sosteneva Matisse.
Le persone geniali disegnano, schizzano, scarabocchiano. Da bambini si disegna spontaneamente molto prima di imparare a scrivere. Gran parte delle invenzioni e dei grandi progetti nasce da uno schizzo o da un tratto di penna. Intere città come Alessandria… read more +
Dal 7 al #10ottobre si tiene a #Cagliari il Festival di #Tuttestorie, dove Bruno Tognolini apre il suo Ufficio Poetico e quest’anno si parla di viaggi fatti e da fare, di viaggi nello spazio e di viaggi in una stanza. Io porto #Magellano e #MarcoPolo, parlerò di libri nati da un viaggio e di viaggi nati da un libro. Dalla mitica Patagonia alle spiagge delle Filippine. Dall’Arca di Noè sul Monte Ararat alla tazza di Adamo rubata al re di Ceylon. Dal primo giro del mondo a quello fatto la seconda volta da Darwin, una… read more +