Il professor Varietà fa rima con Sostenibilità
Il Professor Varietà (non) sono io.
Non sono io ma mi somiglia e quando ho inventato il Professor Varietà per il Wwf è stato un piacere e un ritorno a temi che mi erano affini. Mi occupo di ecologia da quando ero studente universitario, ovvero mezzo secolo fa. Non a caso il mio primo libro di divulgazione è stato Ecologia a Fumetti (1981) , tradotto anche in Brasile col titolo di Ecologia em quadrinhos. L’Ecologia si incontra nella maggior parte dei miei libri ma in alcuni è centrale, come in Futura, vera storia di un sogno sul domani. I cambiamenti climatici e ambientali ad opera dell’uomo sono motivazione e il motore del progetto di viaggio e della serie In viaggio con Darwin , dell‘Ipotesi FitzRoy e del Il Ponte di Adamo. Nel corso del tempo ho collaborato con vari enti e associazioni ambientaliste, non ultimo la WEEC (World Environmental Education Congress) con la quale abbiamo alcuni anni fa abbiamo progettato il Premio Internazionale di educazione Ambientale e Paesaggio.
Ne ho parlato in queste pagine:
Quanto vale l’educazione ambientale?
Maria Giulia Crespi e le mondine scomparse
Giorgio Nebbia. Un convegno a Roma
Il Professor Varietà fa rima con sostenibilità
Il volume raccoglie i “quaderni” per ragazzi della campagna Wwf Sostieni il Sostenibile promossa nelle scuole alcuni anni fa. Edito da Editoriale Scienza ora è anche in formato e-book. Sviluppa in tre parti un programma di educazione alla sostenibilità declinabile in tre anni successivi. È un manuale disegnato pieno di metafore e spunti stimolanti-
Per esempio si atterra sul Pianeta Paguro dove gli abitanti devono portarsi sulle spalle tutta la spazzatura che producono. Si transita sul Pianeta degli Oggetti Perduti dove frigoriferi e televisori dismessi vi raccontano la loro storia e il loro disagio ad essere considerati rifiuti. Si soggiorna sul Pianeta Tempo dove si può comprare tutto, ma tutto si paga con pezzi importanti della propria vita. C’è il pianeta Pericle, dove la ricchezza non è misurata con il denaro, ma col numero di amici che hai.
Il racconto ricorda l’odissea del Piccolo Principe e qui mira a cercare nell’universo stili di vita più sostenibili e felici.
Non esiste il Pianeta Perfetto, ma un pianeta sostenibile forse sì, e potrebbe essere il nostro. “È stato il primo input ricevuto dal Wwf uno dei tanti che ho condiviso nella realizzazione del Professor Varietà.
Non mancano le attività suggerite, da fare in classe e in gruppo. Quello che emerge è è che differenziare, risparmiare, riciclare è un dovere, ma la sobrietà è anche una via per essere più felici. Tra le tante attività suggerite c’è un questionario che contiene domanda degna di Erich Fromm: “Preferite in regalo un telefonino dell’ultimo tipo, oppure cento amici che vi telefonano sul vecchio per farvi gli auguri di buon compleanno?”
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