La prossima settimana ritorno in Val d’Orcia, che amo senza riserve dagli Anni settanta, per la sua gente, la grafica del paesaggio e per il suo microclima, non ultimo per i suoi vini, che non scherzano. Ora è un’area protetta, anzi un “parco artistico, naturale e culturale”. In realtà era stata inconsapevolmente “salvata” dal ministro Amiltore Fanfani che aveva voluto per forza far passare l’Autosole per Arezzo e non per il tracciato dell’antica Cassia. Per più di un magico decennio la Val d’Orcia rimase sospesa nel tempo, frequentata solo da stranieri e da pochi intenditori. Ora è conosciuta in… read more +