È una storia che sarebbe piaciuta ad Archimede. Una battaglia della luce contro le tenebre. Una magia tecnologica. Ha per protagonista un piccolissimo borgo di una valle laterale della Val d’Ossola, che sbocca sul Lago Maggiore, da dove vi sto scrivendo. Il borgo ha un nome da favola: Viganella. Il suo stemma ha due piante di vite e una scure azionata da una macchina ad acqua. Come tanti borghi montani aveva perso abitanti, lustro e vitalità. Se ne stava persino perdendo il ricordo. Gli antichi vigneti erano stati abbandonati, le vecchie case andavano lentamente in rovina. Succede… read more +